Lo standard per il calcolo dello stoccaggio di carbonio nel suolo con il Biogasfattobene®

Agrienercarbon ha l’obiettivo di individuare uno standard per la certificazione del calcolo dello stoccaggio di carbonio nel suolo con una metodologia semplificata. I campi dove verranno effettuale le prove e i campionamenti sono di aziende agricole socie del CIB che applicano il modello del Biogasfattobene e che utilizzano ampiamente il digestato come fertilizzante organico.

Un suolo sano può svolgere un ruolo fondamentale nella mitigazione della crisi climatica.

Il suolo infatti è il secondo più grande serbatoio di carbonio dopo gli oceani e racchiude da un terzo a un quarto di tutta la biodiversità. Impoverirlo significa ridurre i servizi ecosistemici essenziali alla vita sul pianeta.

Le pratiche agricole convenzionali, come il rivoltamento del terreno, la coltivazione di monocolture intensive e l’uso eccessivo di fertilizzanti di sintesi, hanno portato a un impoverimento dei suoli in termini di sostanze nutritive e microorganismi e quindi a una minor fertilità.

Ma l’agricoltura, grazie all’adozione di tecniche conservative ed efficienti, può avere un ruolo chiave nella lotta alla crisi climatica riportando, allo stesso tempo, fertilità ai suoli. L’aumento di fertilità, favorendo l’incremento di sostanza organica nel suolo, infatti, è sinonimo di stoccaggio di carbonio. Ecco perché la maggiore diffusione possibile di tali pratiche agricole è necessaria per aumentare le produzioni contrastando attivamente la crisi climatica.

A livello europeo, dal 2018, è iniziata una riflessione sulla necessità di una maggiore attenzione alla fertilità dei suoli e alle potenzialità del suolo come bacino di stoccaggio del carbonio.

Tale riflessione ha portato a concludere che vanno individuate delle premialità economiche per quegli agricoltori che contribuiscono a incrementare il contenuto di sostanza organica nel suolo e a ridurre le emissioni.

Attualmente, il tema della valutazione degli effetti dell’attività agricola sul suolo e di come misurare tali effetti ai fini del calcolo della CO2 stoccabile è ancora oggetto di ampio dibattito.

Per attivare il green business basato sul carbon farming è tuttavia necessario sviluppare uno standard per la certificazione degli assorbimenti di carbonio basato su una contabilità del carbonio solida e trasparente e per monitorare e verificare la loro autenticità.

Carbon Farming

Il Carbon Farming rappresenta una risposta efficace e integrata sia alla sfida del cambiamento climatico che alla desertificazione dei terreni agricoli. Questa pratica non solo aiuta a mitigare le emissioni di carbonio, ma anche a migliorare la salute dei suoli e la resilienza delle colture, contribuendo così a preservare la sicurezza alimentare e l’ecosistema agricolo a lungo termine.

Approfondimenti

In questa sezione sono riportate bibliografia e sitografia utili a un approfondimento del tema